La circolare DG sul “piano ferie” ha gettato nello sconcerto diversi colleghi/e. Molto sgradevole il fatto che sia stata inviata solo ai Responsabili, in modo da lasciar giungere a noi comuni mortali solo la sua minacciosa eco. Ma veniamo al contenuto, e diciamo da subito, per chiarezza:

NO AL PIANO FERIE PER TUTTO IL 2022!

I motivi sono del tutto evidenti. Nessuno/a di noi è in grado di prevedere impegni, urgenze, complicazioni, accadimenti per tutto l’anno, che coinvolgono famiglie e cerchie di persone verso cui ognuno/a di noi dipendenti ha diritti e doveri. Un’amministrazione che pretende un piano ferie per tutto l’anno è il perfetto contrario della conciliazione vita-lavoro!

Ciò premesso chiariamo:

  1. La DG nella circolare dice ai Responsabili che “possono” chiedere il piano ferie con un foglio excel allegato alla circolare, non che “devono”. Sono i Responsabili i primi che dovrebbero respingere al mittente questa prassi: se proprio vuole farlo, la Direzione Generale se ne assuma tutte le responsabilità.
  2. Giustamente la DG ricorda che il CCNL prevede la possibilità di “portarsi” 10 giorni di ferie per i 18 mesi successivi all’anno di maturazione. Ebbene: la Direzione Generale dovrebbe sapere che Presenzeweb non consente di farlo, visto che al momento della richiesta ferie non permette di scegliere tra “ferie anno corrente” e “ferie anni precedenti”, come si poteva fare con il “vecchio” modulo cartaceo. Diciamo alla DG: prima di mettere mano alle ferie faccia mettere mano a Presenzeweb, rendendolo compatibile con il CCNL!
  3. La circolare della DG dice che il “piano ferie” su excel è modificabile in qualsiasi momento per esigenze di entrambe le parti. La DG probabilmente finge di ignorare che nella realtà delle strutture ogni richiesta del/della dipendente di una sostanziale modifica del Piano ferie finirà per generare pressioni, malcontenti, fastidi e frizioni. Il solo Piano ferie interamente modificabile è nessun Piano ferie.

Ciò che proponiamo: per prima cosa si sistemi Presenzeweb come detto, e per seconda si torni alla ragionevolezza, con un invito ai Responsabili a vigilare e agire SOLO sui casi di VERO e VISTOSO accumulo di ferie, senza molestare i/le colleghi/e nella loro generalità con questa richiesta vessatoria.

La cosa non finisce qui. Il primo atto che chiederemo alla neocostituita RSU, in via urgente, è quello di respingere in toto la circolare e invitare ad azioni concrete, tra le quali potrebbe esserci anche il non presentare il Piano ferie, o il presentarlo in modo fittizio. E se la RSU non ci sta, CUB andrà avanti da sola.