Considerato che la delibera del Senato Accademico del 17 giugno sulle collaborazioni con i partner israeliani non ha prodotto i risultati sperati oggi sosteniamo con forza la mozione degli studenti in Senato Accademico.
Il Senato Accademico sta discutendo la mozione presentata dagli studenti sostenuta da docenti e personale TA alla quale come CUB abbiamo aderito, insieme ad USB.
Al Personale tecnico amministrativo e bibliotecario, CEL
Alle Rappresentanze Sindacali Unitarie di UNIBO
Colleghe e colleghi,
in considerazione del protrarsi delle inaccettabili sofferenze inflitte alla popolazione palestinese, oggetto di genocidio da parte del Governo Israeliano, nel disprezzo delle più elementari norme del diritto internazionale, CUB SUR e USB PI Università nei giorni scorsi abbiamo assunto l’iniziativa di sottoporre al personale tecnico amministrativo e CEL e alle RSU di UNIBO la sottoscrizione di una mozione che impegni la governance dell’Ateneo a esprimere con azioni fattive condanna e opposizione alle atrocità in corso nei territori palestinesi, con particolare riguardo a ciò che va consumandosi quotidianamente a Gaza sotto i nostri occhi.
USB PI Università e CUB SUR ritengono che il sistema universitario e della ricerca costituiscono un nodo essenziale nella accelerazione dei processi di riconfigurazione di significativi pezzi di apparati produttivi: nella UE ci sono in ballo 800 miliardi di investimenti nell’industria bellica e un aumento del 5% del PIL di ciascun Paese da destinare alla “difesa” a discapito di welfare e salari. Le guerre sono contro i lavoratori!
Coerentemente con la linea politico-sindacale delle proprie confederazioni, che hanno indetto lo sciopero generale di ieri 22 settembre, queste O.O.S.S. ritengono doveroso cercare, sul terreno del contrasto all’estensione della filiera bellica, la più ambia partecipazione, unità e mobilitazione di tutte le lavoratrici e lavoratori del personale PTAB e CEL.
USB PI Università e CUB SUR invitano, pertanto, con la consapevolezza della gravità della situazione e del pericoloso crinale verso cui ci stanno trascinando le classi dirigenti europee, hanno lanciato un appello ai nostri organismi di governance al fine di:
1. interrompere eventuali accordi in essere con partner israeliani o con realtà collegate alla filiera bellica israeliana, non solo a livello di Ateneo ma anche a livello dipartimentale;
2. sospendere tutti gli accordi, compresi quelli Erasmus, con le Università israeliane;
3. attivarsi per aprire corridoi di accoglienza per studenti palestinesi, contribuendo seriamente ad aiutare il popolo di Gaza e rendendo concreto il diritto all’istruzione come diritto umano irrinunciabile;
4. attivarsi fattivamente e concretamente per un percorso di modifica dello Statuto che promuova una cultura di Pace;
5. escludere la partecipazione ad alcuna attività finalizzata alla produzione, allo sviluppo e al perfezionamento di dispositivi riconducibili alla produzione di armi e sistemi d’arma da guerra.
Certi di ricevere la vostra attenzione e sensibilità vi porgiamo, oltre alla nostra disponibilità alla lotta e alla mobilitazione, i nostri cordiali saluti.
USB PI Università
CUB SUR Bologna