Il 22 febbraio 2021 l’Alma Mater Studiorum conferiva la Laurea ad Honorem al Presidente del Consiglio dei Ministri “per il ruolo svolto nella difesa dei principi e dei valori dei trattati dell’Unione Europa”.

Meno di 6 mesi dopo, il 1° settembre 2021, il Governo guidato dallo stesso Dott. Mario Draghi introduceva l’obbligo di Green Pass per tutti gli studenti e per il personale universitario.

A un anno da questa ricorrenza, mentre la misura resta ancora valida per altri settori, CUB-SUR vuole ricordare le difficoltà di quante e quanti, sprovvisti di lasciapassare per i motivi più disparati, hanno rischiato di perdere il posto di lavoro e subìto conseguenze sul reddito che, da inammissibili quali avrebbero dovuto essere, sono invece spesso risultate motivo di forte disagio personale, scherno e perfino di colpa.

CUB-SUR ribadisce la centralità del diritto al lavoro e la pericolosità di misure basate su scelte politiche del momento, accettate senza alcun senso critico, che in un futuro oggi meno lontano potrebbero riguardare anche altri temi, comprimendo i diritti dei singoli a seconda dell’emergenza di turno.

CUB-SUR, DALLA PARTE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI, SEMPRE!