L’introduzione del green pass dal 15 ottobre per tutti i lavoratori segue a ruota l’intervento analogo imposto a settembre ai lavoratori della scuola e ai sanitari che, dal 1^ aprile scorso, sono stati posti davanti al ricatto “o ti vaccini o ti tolgo il salario”.
L’obbligo del green pass per andare a lavorare è aberrante, perché chi non potrà o non vorrà vaccinarsi, dovrà acquistare a sue spese il tampone e farselo fare ogni due giorni altrimenti resterà a casa senza stipendio!
Il Governo Draghi introduce il Green Pass quale strumento inutile per il monitoraggio del contagio nei posti di lavoro per nascondere la gestione schizofrenica della pandemia e le omissioni di intervento sulla sanità pubblica, scuola, trasporti pubblici locali.
Siamo in presenza di una deriva governativa autoritaria che, con la scusa della pandemia, colpisce il mondo del lavoro in modo trasversale, senza peraltro risolvere i problemi reali del contagio.
Il Green Pass è uno strumento di controllo sociale che dobbiamo contrastare con forza nelle piazze e in tutti i posti di lavoro organizzando i lavoratori pubblici e privati: nessuno deve rimanere senza stipendio, nessuno deve perdere il posto di lavoro per la mancanza di green pass! La nostra lotta pertanto continua con lo sciopero generale di tutte le categorie di lavoratori su tutto il territorio nazionale:
LUNEDì 11 OTTOBRE 2021 SCIOPERO GENERALE
MANIFESTAZIONE REGIONALE
Ore 10.30 Piazza Dell’Unità BOLOGNA
CUB Scuola Università e Ricerca Federazione di Bologna
|